Durante gli ultimi mesi di gravidanza si manifesta quasi sempre questo disturbo: il bruciore allo stomaco. E’ un disturbo del tutto un comune e innocuo, anche se sfortunatamente, di solito questi inconvenienti vanno e vengono finché il bambino è nato.
Si verifica perchè l’utero si è ingrossato e quindi cerca di spingere lo stomaco un pò più in alto. In questi casi succede che lo stomaco non è più in grado di conservare al suo interno i succhi gastrici e il cibo facendo si che risalgono nell’esofago. Ed è proprio nell’esofago che si ha la sensazione di bruciore.
Potrà anche capitare di vomitare, soprattutto se la gravida cerca di assumere delle posizioni particolari come sdraiata o piegata in avanti, in questo modo il cibo potrà risalire l’esofago e provocare il rigurgito.
Sebbene non si possano eliminare del tutto questi fastidi, ecco alcuni accorgimenti utili da adottare:
-evitare di mangiare piatti ricchi o speziati, cioccolato, agrumi e caffè;
-evitate di bere alcolici;
-cercate di fare piccoli e frequenti pasti;
-mangiate a piccoli bocconi e cercate di masticare bene;
-cercate di non sdraiarvi per almeno un’ora dopo aver mangiato;
-evitate di bere grandi quantità di liquidi durante i pasti, per non far si che si dilati lo stomaco. Bere durante il giorno fa bene in gravidanza, si dovrebbero bere 8-10 bicchieri d’acqua al giorno, ma è meglio consumarli tra un pasto e l’altro;
-quando dormite cercate di tenere la testa sollevata usando magari più cuscini in modo da non far risalire i succhi gastrici.
Molto importante come sempre è parlarne con il proprio medico in quanto esistono in commercio medicine in grado di alleviare il dolore.