Da oggi anche i bambini – compresi i piccolissimi – dovranno avere il proprio passaporto. Molto importante è che dovranno essere rinnovati al compimento dei tre anni se neonati o lattanti e ogni 5 anni dal terzo anno di età fino a quando diventeranno maggiorenni. Anche per i bambini scatta dunque il principio di “una persona-un passaporto”.
Una ‘mossa’ nata principalmente a tutela dei bambini, sottolinea la Farnesina. Per contrastare cioè il traffico dei minori, così come la sottrazione “indebita dei minorenni”.
Novità che scatta grazie all’entrata in vigore di un Regolamento europeo e che vedrà tanti ‘piccoli uomini e piccole donne’ in fila ai check-in degli aeroporti o agli uffici di polizia di frontiera, con il loro baby passaporto in mano, pronti a partire. Il ministero degli Esteri ha precisato che è “prevista l’eliminazione della possibilità di iscrizione del minore sul passaporto del genitore o tutore o altra persona delegata ad accompagnarli”.
E a breve, ma solo per i maggiori di 12 anni, si aggiungerà anche un altra novità: la rilevazione delle impronte digitali.