Durante la gravidanza il peso va tenuto sotto controllo, bisognerebbe pesarsi tutte le settimane e annotare con cura ogni aumento. Questo perchè l’essere incinta non vuole dire avere una licenza per poter ingrassare liberamente: nel corso dei nove mesi bisognerebbe aumentare non più di 8-12 chili.
Fino al quarto mese, il peso cresce principalmente per l’accumulo di liquidi e di grasso nei tessuti materni. In questo periodo sarebbe preferibile ingrassare poco dai 2 ai 3 chili. Se si parte già in sovrappeso il medico potrebbe prescivere di dimagrire.
Solo dal quinto mese in poi l’aumento è dato dall’utero, dalla placenta, dal liquido amniotico e dal feto. Chi ingrassa troppo corre il rischio di compromettere la propria salute e quella del bambino, perchè un peso eccessivo rende più probabili le complicazioni della gravidanza e del parto.
E’ anche molto importante vedere come si aumenta di peso. La crescita deve essere graduale, non devono esserci mesi in cui il peso è stazionario e altri invece in cui si cresce un paio di chili o addirittura di piu’. Da una settimana all’altra la bilancia deve segnare un aumento di due o tre etti, e per questo è molto importante cercare di pesarsi con la massima precisione possibile.
La bilancia usata per pesarsi dovrebbe essere sempre la stessa, come devono essere identiche le condizioni al momento di usarla: stessa ora, stesso abbigliamento, meglio se a digiuno e dopo essere andate di corpo. In questo modo sarà possibile controllare l’effettivo aumento settimanale del peso.
Se ci si pesa con regolarità sarà piu’ facile gestire da sole la propria alimentazione e se per una volta la bilancia dovesse segnare qualche etto in più si può provvedere da sole a qualche rinuncia e provare ad aumentare un pochino meno nella settimana successiva.