Secondo molti studi, la percentuale di milioni di spermatozoi per millilitro si sarebbe quasi dimezzata negli ultimi 50 anni. Per questo motivo circa il 35% dei casi di infertilità ha una causa maschile.
Un istituto di ricerca olandese ha messo a punto un test per sapere si è fertili e quanti sono gli spermatozoi attivi. La particolarità di questo esame è che si può fare in casa. E’ che come un test di gravidanza chi in pochi secondi dà la risposta. Il test è stato messo a punto da MESA-Istituto di Nanotecnologia presso l’Università di Twente Enschede, guidati da Loes Segerink, e hanno sviluppato uno strumento con un chip lungo appena 10 centimetri che in una manciata di secondi fornisce la risposta. Questa tecnica supera l’attuale metodo che richiede l’intervento del personale medico.
“Con il nostro sistema abbiamo superato questi problemi”, dice Segerink. Il chip microfluidico contiene un sottile canale attraverso il quale gli spermatozoi sono inseriti attraverso un flusso di pressione. Il campione è lavorato con una concentrazione di perle di polistirene, e il tutto viene passato attraverso due elettrodi, che alterano l’impedenza elettrica. In questo modo il chip misura le perturbazioni elettriche e riesce a stabilire in pochi istanti quante cellule spermatiche sono presenti nella “mistura”.
Per l’esattezza, assicura Segerink, l’operazione può richiedere appena 12 secondi per determinare la concentrazione degli spermatozoi con lo stesso errore di misura di un conteggio manuale. In pratica, un metodo facile e indolore per stabilire se si è fertili o no. Ma gli esperti avvertono: “Meglio continuare a rivolgersi a un medico. L’esame è pronto ma la società non ancora”
fonte: www.canali.kataweb.it