Una delle cose più importanti da controllare nel bambino sono le feci: nel bimbo sano si presentano senza alcuna consistenza e giallognole nelle prime settimane di vita, per diventare più consistenti e di colore più dorato nei mesi successivi, senza avere odore sgradevole ma solo leggermente acido. Il numero di scariche è variabile da neonato a neonato, ma deve avere un sua regolarità. Tuttavia, alcuni disturbi possono facilmente manifestarsi a causa dell’alimentazione del bambino. Ecco come riconoscerli… ed evitarli.
STITICHEZZA E COSTIPAZIONE
In caso di stitichezza e costipazione con irritabilità e agitazione del bambino, la causa va ricercata nell’alimentazione della madre in allattamento. Altre cause possono essere un basso incremento di liquidi, troppo sale nella dieta, eccessivo lavoro e/o stanchezza della madre in allattamento (questo fattore può modificare considerevolmente la composizione del latte materno), limitato consumo di frutta e verdura. In questo caso, sia la mamma che il bimbo devono modificare la propria alimentazione e seguire una corretta dieta.
DIARREA
In caso di diarrea le feci si presentano schiumose, verdastre e con muco. Il neonato piange ed è irritabile e rischia la disidratazione. La causa è da ricercare sempre nell’alimentazione della madre. E’ molto importante re-idratare il bambino con qualche cucchiaio di tisana di camomilla o succo di carota, o, ancora, acqua di riso o succo di mela fresco e biologico.