Donne in ufficio e uomini a casa a badare ai figli e a cucinare. Il sogno delle femministe di un tempo si sta trasformando in realtà in Gran Bretagna dove, si legge sul MailOnline, sono oltre 600 mila i mariti che, per necessità o per virtù, restano a casa a occuparsi delle faccende domestiche. “In realtà – spiega Jill Kirby, direttore del ‘Center for Policy Studies’ britannico – si tratta di un riflesso della crisi che ha colpito soprattutto il settore dell’industria tradizionalmente di appannaggio maschile. Per non parlare della finanza“.
BIMBI SICURI CON I PAPA’
Un cambiamento epocale nella società che, spiegano gli esperti, non avrà ripercussioni sulla prole. “L’importante – aggiunge Kirby – è che i bambini abbiano l’amore di un genitore“.
E i papà che ne pensano?
“Tre uomini su quattro – spiega – dicono di sentirsi fortunati a stare a casa. E anche il quarto in realtà non si trova male: ‘Sempre meglio che andare a lavorare’ dice”.
Genitorialità: in Gran Bretagna sempre più mammi, è l’effetto della crisi
di 14 Aprile 2010Commenta