Li ha sorpresi la mamma di lei felici e beati che si amavano sul divano di casa: i due amanti non sono però bamboccioni che per risparmiare usano talami casalinghi ma ragazzini di 11 anni, lei, e 13 anni il “fidanzatino”. Già da anni nel resto d’Europa, con l’Inghilterra capofila, si occupa della precocità sessuale dei bambini, facendo parlare di sé per alcune iniziative che hanno sconvolto l’opinione pubblica (come la pillola gratuita per le bambine e i preservativi per i maschi nelle scuole primarie e secondarie): ora pare che il fenomeno della precocità sessuale dei bambini sia arrivata anche da noi.
IL CASO
Figli di immigrati africani regolari i giovani, studenti di scuole medie dell’area intorno a Bassano del Grappa, hanno candidamente confessato che quella, intravista dalla mamma, non era nemmeno la prima volta; insomma il loro è un ‘amore’ che andrebbe avanti da tempo. La donna ha fatto rivestire la figlia e l’ha accompagnata all’ospedale non prima di aver informato i genitori del focoso ragazzino. Dai medici, come indica il Corriere Veneto, è arrivata la conferma che la piccola aveva in effetti avuto rapporti sessuali completi.
LA PRECOCITA’ SESSUALE NON E’ REATO
Sono stati gli stessi sanitari bassanesi a informare le forze dell’ordine che a loro volta hanno segnalato la coppia alla procura dei minori. Dai primi rilievi degli investigatori i due ragazzi si sarebbero avventurati a scoprire la vita da soli, consenzienti, senza forzature esterne. In virtù anche della loro età non sono imputabili di reato.