Buone notizie per gli appassionati di videogame. Secondo i neuroscienziati dell’University di Rochester (Usa), infatti, le sfide al pc o sfruttando le nuove applicazioni dell’iPad ‘allenano’ le persone e le aiutano a prendere decisioni più rapide. Il tutto senza comprometterne l’accuratezza. Anzi, i ricercatori – in uno studio che sarà pubblicato su ‘Current Biology’ – hanno scoperto che i fan dei videogame d’azione sviluppano una speciale sensibilità per cio’ che accade intorno a loro.
I BENEFICI DEI VIDEOGIOCHI
Un benefit non solo per ottenere punteggi migliori alla consolle, ma anche per acquisire una particolare abilità in tutta una serie di azioni della vita di tutti i giorni: dal guidare un’auto parlando con qualcuno, fino a leggere rapidamente un libretto di istruzioni, o a individuare al primo colpo volti noti nella folla. Insomma, in barba ai numerosi critici, secondo Daphne Bavelier, Alexandre Pouget e Shawn Green i tanto vituperati videogiochi potrebbero rappresentare un potente e divertente metodo di allenamento per accelerare i tempi di reazione in molte situazioni della vita reale.
LA RICERCA
Il team ha testato dozzine di giovani dai 18 ai 25 anni, che non erano appassionati di questo passatempo. I volontari sono stati divisi in due gruppi: uno è stato sottoposto a un allenamento di 50 ore di videogame d’azione dal ritmo molto veloce (‘Call of Duty 2’ e ‘Unreal Tournment’), mentre l’altro ha provato un gioco di strategia molto più lento (‘The Sims 2′). Dopo il periodo di training tutti i soggetti sono stati sottoposti a una serie di prove, in cui era cruciale prendere decisioni rapide.
Ebbene, i ragazzi del primo gruppo si sono rivelati il 25% più veloci nell’arrivare a una risposta, e hanno totalizzato la stessa percentuale di correttezza rispetto agli altri. Insomma, in questo caso la velocità non è a discapito dell’accuratezza. Anzi, “quelli che hanno giocato ai videogame d’azione hanno preso più decisioni corrette per unità di tempo. Se sei un chirurgo o sei nel mezzo di un campo di battaglia, questo puo’ fare la differenza”, dice Bavelier.
ADRENALINA E PRONTEZZA MENTALE
In pratica, è come se giocare ai videogame più ‘adrenalinici’ aiutasse le persone a calcolare e rivedere continuamente le diverse probabilità’ nella loro mente. Ma come? Il loro cervello accumula costantemente piccoli pezzi di informazioni visive o auditive dalla scena, usandole poi per prendere una decisione accurata.
La mente dei maghi dei videogiochi diventa dunque più pronta e abile nel raccogliere le informazioni ‘chiave’ per prendere una decisione in base ai dati più aggiornati, rispetto a quella dei non giocatori.