Sarà anche la Grande Mela, ma sono troppo ‘grandi’ perché in preoccupante sovrappeso anche i bambini che ci vivono: a New York il 40% dei circa 637 mila piccoli che frequentano le scuole elementari pesa troppo o è addirittura obeso, contro una media nazionale già molto alta e pari al 35,5%. Fra questi bimbi ‘oversize’ – riporta il ‘New York Times’, citando dati ufficiali del dipartimento di Salute cittadino – il 22% è affetto da vera e propria obesità infantile, contro il 19,6% a livello nazionale. E questo nonostante i grandi sforzi dell’amministrazione Bloomberg per migliorare la salute degli abitanti della metropoli centro del mondo.
UNA TENDENZA GENERALE
“Mi dispiace dire che tutto questo è in linea con ciò che accade nel Paese – dice Cathy Nonas, direttore attività fisica e nutrizione del dipartimento di Salute e igiene mentale newyorkese – ma stiamo lavorando duro per uscire da questo tunnel“. Nonas è inoltre ottimista, perché i numeri non sono cambiati dalla rilevazione precedente e questo potrebbe indicare l’inizio di un calo.
PIU’ OBESITA’ NEI QUARTIERI POVERI
Le stime sono state suddivise per codice di avviamento postale e hanno dimostrato che nei quartieri più poveri di New York i bambini hanno i problemi di ‘linea’ più gravi. Nell’anno scolastico 2008-9, i tassi più elevati di sovrappeso e obesità sono infatti stati rilevati nell’area di Corona, nel Queens, dove il 51% degli scolari è ‘extralarge’. Subito dopo c’è Harlem, con il 48-49%, e la zona di Washington Heights, con il 47%. Al contrario, alcune delle aree più ricche della città ‘vantano’ i bambini più sani: la zona della 60esima strada Ovest nei pressi del fiume Hudson, a Manhattan, ha la più piccola percentuale di piccoli sovrappeso o obesi (11,7%), seguita dalle aree più trendy Tribeca (15%), SoHo (17,7%) Turtle Bay e Sutton Place (18,3%).