Buone notizie per gli amanti dei cani. Avere un cucciolo in casa ‘protegge’ i bimbi dal rischio di sviluppare eczemi, anche se i piccoli sono allergici proprio al cane. Lo studio, pubblicato sul ‘Journal of Pediatrics’, spiega inoltre che per i piccoli allergici che vivono insieme a un gatto il pericolo di eczema aumenta. Il team di Tolly Epstein dell’University of Cincinnati e del Cincinnati Children’s Hospital Medical Center ha esaminato i dati di 636 bambini arruolati in un maxi-studio sulle allergie infantili.
Le allergie nei bambini
La ricerca esaminava gli effetti del particolato e degli inquinanti ambientali sulla salute respiratoria e le allergie nei bambini. Tutti i piccoli coinvolti erano figli di genitori allergici, e dunque considerati ad alto rischio allergie. I bimbi sono stati sottoposti a test per 17 diverse allergie ogni anno da 1 a 4 anni di età. Ebbene, i ricercatori hanno scoperto che i piccoli risultati allergici ai cani erano meno a rischio di sviluppare eczemi entro i 4 anni, se fin da neonati avevano vissuto con un cane. Per gli altri, quelli tenuti lontani dai quattrozampe, “il pericolo è risultato 4 volte più elevato”, dice Epstein.
Il beneficio di un cane per il bambino
A differenza di Fido, ospitare un micio in casa non sembra avere un effetto protettivo sui piccoli allergici al gatto, anzi. “I baby-proprietari sono risultati 13 volte più a rischio eczema rispetto ai coetanei allergici che non avevano un felino in casa“. Per amore di precisione, gli esperti sottolineano che i bimbi che non sono risultati allergici ai gatti non hanno risentito in alcun modo della presenza dell’animale in casa. A questo punto i genitori di un bimbo a rischio allergie farebbero bene a riflettere su questi risultati, al momento di scegliere un cucciolo, conclude Epstein.