Tanto tempo fa, quando esistevano ancora fate e cavalieri, in un piccolo paese austriaco, gli abitanti avevano un gran brutto vicino di casa. Infatti, ai margini del bosco, c’era la grotta nella quale vivena un drago ferocissimo. Naturalmente tutti ne erano terrorizzati, perché quando il drago era affamato, e succedeva molto spesso, attaccava il bestiame, come le pecore e le mucche, ma anche le persone. Per questo motivo, la gente decise di ucciderlo. Si rendevano però conto che non sarebbe stato assolutamente facile. Visto che non potevano batterlo con la forza, perché il drago era molto più grande e potente di loro, lo avrebbbero eliminato con l’inganno.
Costruirono una enorme scatola di legno con due entrate, una piu’ grande dell’altra. Misero la scatola all’entrata della caverna del drago, dalla parte dell’entrata più grande. Dall’altra parte misero un vitello. Il drago annusò la presenza dell’animale e per raggiungerlo, entrò senza accorgersene nella costruzione. Non riuscendo ad arrivare al l’animale, cercò di uscire, ma era rimasto intrappolato. Tutti gli abitanti del villaggio si fecero coraggio, si avvicinarono e riempirono la scatola con della paglia. Poi appiccarono il fuoco. Il drago morì bruciato e la gente festeggiò la liberazione dalla tirannica presenza.
Le fiabe più belle: il drago ingannato
di 29 Ottobre 2010Commenta