C’era una volta un mugnaio molto povero che aveva cinque figli: quattro maschi e una femminuccia che non si lamentava mai. Un giorno qualcuno busso’ alla sua porta: era un uomo molto vecchio. “Sono molto stanco e ho fame… disse… Potete aiutarmi?”. Allora la mamma mugnaia gli dette un po’ di pane e la sedia migliore della casa. Dopo aver mangiato e dormito, la mattina dopo il vecchietto doveva partire e disse: “Io sono il mago Bruscolino che aiuta l’uomo poverino e vorrei ricompensarvi dell’accoglienza”. E cominciando dal figlio piu’ grande del mugnaio, chiese ad ognuno di loro cosa desiderasse. Il primo voleva diventare grande come il babbo per andare in giro per il mondo a cercar fortuna, il secondo desiderava una bacchetta magica per fare i compiti, il terzo un palazzo con tanti sacchi colmi d’oro per comprare tutti i dolci del mondo, il quarto tanti gatti con la coda lunga per divertirsi a tirargliela. Il mago scuoteva la testa, senza dire ne’ si ne’ no. Poi fu la volta della bambina.
“Ho davvero gli occhi dolci?… disse… Allora vorrei fossero ancora piu’ dolci e che guardando ogni mattina le tazze dei miei fratelli il latte diventasse dolce come se la mamma vi avesse messo dentro dello zucchero”. Sentendo queste parole, il mago sorrise e disse: “Esaudiro’ il tuo desiderio e mandero’ la fortuna su questa casa”. Fu in questo modo che il mugnaio e la sua famiglia non furono piu’ poveri.
Le fiabe più belle: il mago Bruscolino
di 15 Ottobre 2010Commenta