Trentatre anni alle prese con infezioni e dolori lancinanti a un orecchio, quello destro, fino a giungere finalmente a una diagnosi che ha dell’incredibile: un dente da latte incastrato nel canale uditivo, distruggendolo in parte. E’ questa l’insolita storia di Stephen Hirst, un ex minatore di 47 anni, costretto a lasciare il lavoro in miniera 15 anni fa proprio a causa di quei dolori che gli toglievano il fiato rovinando le sue giornate.
Il mal d’orecchio, che ha tolto all’uomo anche parte dell’udito, inizia quando Hirst è appena teenager. A 14 anni comincia a conviverci. “Non riuscivo a concentrarmi – racconta oggi sulle principali testate britanniche – a condurre una vita normale. Nessuno, tuttavia, riusciva a capirne le cause. Ho perso il conto del numero di visite alle quali mi sono sottoposto. Non so perché, ma nessuno è riuscito mai a scovare la presenza di questo dente da latte nel canale uditivo“.
Un dente da latte nell’orecchio
Finché Hirst non decide di recarsi al Royal Hallamshire Hospital, a Sheffield. E’ qui che, tra la sorpresa e lo stupore generale, i medici riescono a stanare e tirare fuori il dentino incastrato per anni e anni, mettendo fine al dolore che aveva accompagnato Stephen per gran parte della sua vita.
Un mistero scoprire come quel dente da latte sia finito lì. Probabilmente, hanno ipotizzato gli stessi medici parlandone con l’uomo, una brutta caduta lo ha condotto fino al canale uditivo. “In effetti – ricorda l’uomo – una volta ebbi una brutta caduta a scuola, quando scivolai tra due banchi urtando a terra proprio la parte destra del volto“.
Eppure per decenni il dente è rimasto lì senza che nessuno se ne accorgesse. “Perché non è stato visto per tanti anni – afferma Stephen – non lo saprò mai, oggi sono solo grato al personale ospedaliero per la scoperta. Meglio tardi che mai“, conclude con saggezza.
Minatore scopre dopo 33 anni di avere un dente da latte nell’orecchio
di 27 Ottobre 2010Commenta