“Allora vieni con me” disse Brigit, “vado ad avvolgere la Terra col mio mantello perché ha sognato la bellezza”.
“Farò spazio per il tuo mantello dando fuoco ai mostri” disse Midyir, “Verrò anche io con te” disse il Dagda. “E anche io” disse Gobniu il fabbro, “daremo nuova forma e vita alla Terra”.
“Ben detto!” dissero in coro Gli Splendenti, “Porteremo i Quattro Gioielli”.
Ogma portò la Spada di Luce da Findrias, la città tra le nubi ad est del mondo dei De Danaan. Nuada portò la Lancia della Vittoria da Gorias, la città splendente come il fuoco a sud del mondo dei De Danaan. Il Dagda portò il Calderone dell’Abbondanza da Murias, la città ad ovest del mondo dei De Danaan e Midyir portò la Pietra del Destino da Falias, la città di diamante a nord del mondo dei De Danaan.
Come stelle cadenti
I De Danaan scesero nell’oscurità della Terra come fossero stelle cadenti, guardarono giù e alla fine dell’Abisso videro le vite scarne e contorte strisciare e contorcersi e divorarsi tra loro.
Tutte le creature splendenti si ritrassero dall’abominio dell’Abisso tranne Midyir che scese deciso come un dardo infuocato puntando la Lancia della Vittoria. Lo videro schiacciare i mostri come viene pestata l’uva, videro sangue e schiuma coprire per intero Midyir finché non fu completamente rosso, coperto di sangue fin sopra la testa.
Scintille infuocate
Lo videro roteare la lancia fino a farla diventare una ruota di fuoco che spargeva scintille infuocate e videro la fiamme lambire l’oscurità e ripiegarsi su se stesse e spargersi e aprirsi, prima rosso scuro, poi rosso sangue e alla fine rosa.
Midyir si ritrasse dall’Abisso e disse: “Ho fatto spazio per il mantello di Brigit. Butta giù il tuo mantello Brigit e benedici la Terra!”
Fonti: Celtic Wonder Tales retold by Ella Young
