Una proposta di legge che prevede l’istallazione di distributori automatici di profilattici e la distribuzione di materiale informativo nelle scuole superiori e nelle università italiane. A presentarla sono state Anna Paola Concia, deputato Pd, e Rosaria Iardino, presidente di Nps (Network persone sieropositive Italia onlus), che ne hanno illustrato il testo il 1 dicembre, in occasione della Giornata mondiale per la lotta all’Aids.
“Quando due ragazzi, Luca Sappino e Marco Palillo, mi hanno proposto di presentare una legge nazionale che accogliesse le istanze della campagna ‘Consapevolezza e libertà’ che avevano ideato lo scorso anno – spiega l’onorevole Concia – ho accettato senza alcuna esitazione. E’ nata così la proposta di legge che ha l’obbiettivo di dare alle ragazze e ai ragazzi la possibilità di accedere liberamente e con facilità ai metodi di prevenzione e cura delle malattie sessualmente trasmesse. In Italia i casi di Aids registrati sono 22.000 e ci sono almeno 160.000 persone sieropositive. Di queste almeno 40.000, tra i 13 e i 75 anni, non sanno di essere infette, con tutti i rischi che questo può comportare“.
I contagi da HiV
Ogni anno, continua Concia, “si hanno 5.000 nuovi contagi e il rapporto sessuale non protetto è la causa della diffusione del virus nel 74% dei casi, nel 46% dei casi in rapporti eterosessuali. E in questo quadro solo 9 adolescenti su 100 usano il profilattico, unica barriera all’infezione in caso di rapporti sessuali etero o omosessuali. “Di fronte a questi numeri – conclude la deputata – una persona con responsabilità politica non può non preoccuparsi di questo problema. Ed è in particolare la scuola che deve diventare il luogo privilegiato per la diffusione della cultura della salute e del benessere dei giovani, nella piena consapevolezza che, se il rapporto sessuale c’è, non esiste altro strumento che il profilattico per evitare l’infezione“.
Contraccettivi: distributori automatici di condoms nelle scuole
di 10 Dicembre 2010Commenta