Tra qualche anno il linguaggio dei segni potrà essere solo un ricordo grazie agli impianti cocleari che donano l’udito ai bambini nati sordi, consentendo loro di imparare a parlare in tempi brevissimi. Questi interventi sono ormai prassi comune all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma che, con la sua esperienza trentennale nella microchirurgia dell’orecchio, si pone come Centro d’eccellenza per il trattamento della sordità in età pediatrica.
Bambini nati sordi
Il bambino, grazie al recupero dell’udito, può imparare così a parlare senza ulteriori handicap e può esprimersi attraverso tutti gli strumenti della comunicazione. Ma l’attività chirurgica da sola non basta. Per raggiungere l’obiettivo è di fondamentale rilevanza l’approccio multidisciplinare. Al Bambino Gesù è infatti attivo un team di esperti in grado di compiere diagnosi neonatali precoci e di adottare entro il primo anno di vita del bambino sordo tutte le strategie efficaci a una comunicazione uditivo-verbale e di seguirlo in tutto il percorso riabilitativo: un’alleanza tra famiglie e medici contro la condanna del silenzio.
Bimbi nati sordi: al Bambin Gesù gli impianti cocleari che donano l’udito
di 12 Gennaio 2011Commenta