I bambini molto piccoli e i neonati hanno la capacità di capire e prendere in considerazione il punto di vista degli altri attraverso una reazione automatica, cioé senza alcuno sforzo. A questa conclusione sono arrivati i ricercatori dell’Istituto di psicologia dell’Accademia delle scienze ungherese, coordinati da µgnes Melinda Kovács, con una ricerca finanziata dalla Ue e riportata da Live-Science. Prima di questo studio, parte della comunità scientifica credeva che i bambini sotto i tre o quattro anni non possedessero la capacità di un adulto di dedurre le intenzioni e le credenze degli altri, quella che viene chiamata ‘teoria della mente‘.
La teoria della mente
I ricercatori hanno testato adulti e bambini di 7 mesi a cui sono stati mostrati dei video animati, in cui una palla, prima rotola dietro un muro piccolo e poi sta ferma, rotola via o rotola fuori dal campo visivo. I tempi di reazione sia degli adulti che dei bambini sono risultati più veloci quando la ‘credenza’ del personaggio animato riguardo la posizione della palla corrispondeva alla posizione reale della palla. E questo valeva anche nel caso in cui il personaggio animato aveva lasciato lo schermo, una volta finito il video. “Abbiamo dimostrato che adulti e bambini di 7 mesi codificano automaticamente le ‘credenze’ degli altri – ha affermato Kovács – . Lo sviluppo di queste attività contribuirà ad ottenere una diagnosi precoce dell’autismo“.
La teoria della mente nei neonati: la percezione dei punti di vista degli altri
di 26 Gennaio 2011Commenta