C’era una volta un conte che possedeva molti terreni e che aveva anche il dono di leggere il futuro. Un giorno decise di scoprire quale sarebbe stata la sorte di suo figlio. Prese il piccolo sulle ginocchia e cominciò a tracciare segni e simboli su un tavolo, seguendo le indicazioni di un libro magico. Un’ombra di preoccupazione attraversò gli occhi dell’uomo. Vide che il figlio avrebbe sposato una ragazza molto povera, figlia di una sarto. La bimba era nata da pochissimi giorni. Con l’inganno il conte si fece consegnare la piccola dai genitori, che avevano già cinque figli. L’uomo disse che l’avrebbe fatta adottare da una coppia ricca e senza bambini. “Verrà amata e cresciuta nell’abbondanza” disse. Il conte era preoccupato per quella che sarebbe stata la triste sorte del figlio se avesse sposato la ragazza povera. Quindi chiuse la piccola in un sacco e la gettò nel fiume.
Recuperò il fagotto
Il fagottino cominciò a scendere a valle, spinto dalla corrente. Un pescatore, che stava tornando a riva, sentì un pianto disperato e capì che proveniva dal sacco. Tornò al centro del fiume, si spinse un po’ fuori dalla barca e recuperò il fagotto. Appena vide la bellissima bimba che vi era imprigionata, decise che l’avrebbe cresciuta con la moglie nella propria casa. Molti anni dopo, il conte stava cacciando nel bosco con alcuni amici e con il figlio. Arrivati sulle rive del fiume, il gruppo si fermò per riposare.
Aveva lunghissimi capelli neri
Videro una casa e chiesero da bere. La figlia del padrone di casa offrì a tutti acqua e limonata. La giovane aveva i lunghissimi capelli neri come la notte. Gli occhi erano verdi come l’acqua del fiume. Bella e gentile, la ragazza conquistò tutti con la sua simpatia. Il conte volle predirle il futuro. Con orrore, l’uomo scoprì che era proprio lei la bimba che pensava di avere ucciso, tanti anni prima. Non solo non era riuscito ad allontanarla definitivamente dal destino del figlio, ma gliel’aveva anche fatta incontrare. Da quel giorno i due giovani si incontrarono spesso e diventarono amici. E dopo un anno, come era stato predetto, si sposarono.