Probabilmente le mamme che lavorano se ne sono sempre preoccupate, ma ora ad allarmarle ci si mette anche la scienza. I figli di madri che lavorano corrono più probabilità di incappare in problemi di salute – tra cui l’asma, ma anche gli incidenti – rispetto ai piccoli con mamme casalinghe. E’ quanto emerge da una nuova ricerca della North Carolina State University (Usa). “Non credo che nessuno dovrebbe esprimere giudizi di valore sulla decisione di una madre di lavorare o no“, dice Melinda Morrill della NC State University, autore dello studio. “Ma, è importante essere consapevoli dei costi e dei benefici associati alla decisione“.
I rischi per la salute dei bambini
L’indagine ha esaminato la salute dei bambini in età scolare con almeno un fratello più piccolo. Quando una madre lavora, aumenta del 200% il rischio per il bambino di incappare in uno di tre diversi eventi avversi per la salute: ricoveri durante la notte, episodi di asma, lesioni o avvelenamenti.
“Volevo indagare sulle madri la cui decisione di lavorare non si basava sulla salute dei figli“, precisa Morrill, il cui studio è in pubblicazione sul Journal of Health Economics. Nella valutazione dei risultati sulla salute, Morrill guardato esclusivamente i bambini più grandi già iscritti a scuola, tra 7 e 17 anni, con un fratello più piccolo alla materna. Così sono sono passati al setaccio 20 anni di dati che coprono circa 89.000 bambini americani. Ebbene, il motivo non è noto, ma sembra che il fatto di avere una mamma lavoratrice esponga i figli a una serie di rischi in più.
Mamme che lavorano: i loro bimbi corrono più rischi di salute
di 7 Marzo 2011Commenta