“Oggi non si va a scuola” annunciò Tommy a Pippi: “ci hanno dato una vacanza per la raschiatura dei pavimenti”.
“Ecco un’altra ingiustizia!” esclamò Pippi.
“Mai che io abbia un giorno di vacanza per raschiare i pavimenti; e dire che ce ne sarebbe bisogno. Basta vedere in che stato sono le mattonelle della cucina! Ma del resto” aggiunse dopo averci pensato un po’ su, “posso fare una bella pulizia anche senza aver vacanza. Anzi incomincerò subito, vacanze o no, e voglio proprio vedere chi me lo impedirà! Accomodatevi qui sul tavolo, e non statemi tra i piedi!”
Tommy e Annika si sedettero docilmente sul tavolo, e vi saltò anche il signor Nilsson, che si mise a dormire sulle ginocchia di Annika.
Pippi pose dunque sul fuoco un pentolone d’acqua, che poi rovesciò senza troppe cerimonie sul pavimento. Si sfilò quindi le immense scarpe e le depositò con cura nella paniera; poi si legò ben strette due spazzole ai piedi nudi, e si mise a pattinare facendo cic-ciac con l’acqua.
“Mi sembra che sarei potuta diventare un asso del pattinaggio!” esclamò sollevando una gamba così in alto che la spazzola legata al piede sinistro andò ad urtare contro la lampada che pendeva dal soffitto, staccandone un pezzo.
“Se non altro possiedo grazia e leggerezza!” Proseguì scavalcando agilmente una sedia che le tagliava la strada.
“Ecco qua: adesso è abbastanza pulito” disse alla fine togliendosi le spazzole.
“E non asciughi il pavimento?” chiese Annika. “No, lo asciugherà il sole” disse Pippi.
Tommy e Annika scesero con precauzione dalla tavola e raggiunsero l’uscita a salti, stando attenti a non bagnarsi.
Fonte: Astrid Lindgren, Pippi Calzelunghe
Pippi organizza una gita -1-
di 29 Aprile 2011Commenta