Gli adolescenti che stanno incollati allo schermo del computer hanno un rischio doppio di essere coinvolti in una serie di comportamenti a rischio, dal fumo al sesso non protetto, rispetto ai coetanei meno internet-dipendenti. Lo ha scoperto uno studio canadese pubblicato dal ‘Journal of Preventative Medicine’. I ricercatori della Queen’s University hanno sondato le abitudini di un gruppo di adolescenti, scoprendo che quelli che passano piu’ di 4,5 ore al giorno su internet hanno un rischio maggiore del 50 per cento di incorrere in uno dei seguenti comportamenti a rischio: fumo, alcol, uso di droghe leggere e pesanti, sesso non protetto e mancato uso delle cinture di sicurezza.
La teoria della socialità cognitiva
“La ricerca si basa sulla teoria della ‘socialita’ cognitiva’ – ha spiegato Valerie Carson, uno degli autori – che suggerisce che vedere le persone che adottano certi comportamenti e’ un modo per impararli. Gli adolescenti che passano molto tempo su internet subiscono una grande quantita’ di cattivi esempi“. Secondo gli esperti la responsabilita’ principale sarebbe degli spot che dalla tv si sono riversati nella rete con gli identici contenuti, ma senza alcun controllo preventivo.
Bimbi e computer: comportamenti a rischio più elevati per i pc-dipendenti
di 10 Maggio 2011Commenta