La notizia di una gravidanza rende felici tutte le donne che si stanno impegnando per avere un bambino. Dal momento in cui non arrivano le metreuazioni si comincia a pensare con grande entusiasmo, ma anche con un pizzico di agitazione a quando nascerà il bambino.
La prima cosa che viene fatta è il test di gravidanza e quando apainono due segnetti rosa la flicità è all’estremo.
E sì, aspettiamo un bambino. C’è chi lo dice subito a tutti e chi invece preferisce aspettare, però c’è una cosa che praticamente tutte facciamo: il calcolo della gravidanza per sapere quando nascerà il nostro frugoletto.
Sappiamo quanto dura una gravidanza, in linea di massima quaranta settimane, ossia 240 giorni, anche se c’è un modo differente di calcolarlo.
Vediamoli entrambi. Nel primo il conteggio viene fatto partendo dal primo giorno delle ultime mestruazioni, quindi la gravidanza viene conteggiata di quaranta settimane. Nel secondo caso, un pò più difficile da conteggiare, si parte dal giorno della fecondazione a fare il calcolo.
In questo caso la gravidanza viene conteggiata essere di trentotto settimane perchè il periodo di fecondazione è in realtà a metà del ciclo mestruale. Le ginecoloche hanno uno speciale regolo ostetrico, chiamato anche calcolatore di gravidanza, con il quale calcolano il giorno esatto per il parto.
Ci vuole proprio un attimo, ma se voi non avete ancora fissato la data della visita ginecologica, in genere dopo la nona settimana, e volte sapere prima che giorno nascerà il vostro pargoletto, non dovete far altro che procurarvi un regolo oppure andare nel sito della clearblu, tanto per dirne uno, dove inserendo il primo giorno delle ultime mestruazioni otterrete la data del parto!
È semplicissimo e richiede davvero poco tempo. In genere poi il giorno stabilito è quello del parto, specialmente per quanto riguarda il primo figlio non succede di frequente che il calcolo sia sbagliato.