Quando è nato mio figlio la cosa che più mi preoccupava nel prendermi cura di lui era, forse vi sembrerà strano a dirsi, la medicazione del cordone ombelicale.
Ero ansiosa e preoccupata, mi chiedevo come fosse possibilie farlo senza fargli male o sbagliare. Inoltre l’idea ceh “cadesse” mi faceva proprio senso.
Un bambino è così piccolo quando nasce, a volte si teme di fargli del male prendendolo in braccio, figuriamoci medicarlo. All’ospedale le infermiere della nursery insegnano alle neo mamme come fare per prendersi cura del neonato e in questo c’è anche come fare per medicare il cordone ombelicale.
Loro sono talmente pratiche ed esperte che ci mettono un attimo, con una perizia e rapidità tale da fare quasi impressione. Io le prime volte facevo pianissimo e con un pò di timore di fargli male. Sono stata fortunata, da un certo punto di vista, perchè il cordone ombelicale al mio bambino è caduto in fretta, ma vi assicuro che ogni volta che lo medicavo ero preoccupata.
A dire la verità è molto semplice fare queste semplici medicazioni. Intanto cade tra il settimo e il quattordicesimo giorno di vita del neonato. Per la medicazione si utilizzano garze sterili imbevute di disinfettante.
Poi con una retina elastica si ferma la medicazione in modo che rimanga attorno al moncherino. Durante la medicazione il bambino non sente proprio nulla perchè quel pezzo di cordone ombelòicale è ormai insensibile e non ha nemmeno terminali nervose.
La medicazione va cambiata ogni volta che si cambia il pannolino al neonato e una volta caduto il pezzettino si continua a disinfettare la cicatrice che rimane, che poi tutti chiamiamo ombelico! Se per qualche giorn esce del siero è necessario mettere una polvere cicatrizzante. Vedrete che è più facile di quanto possa sembrare e al secondo figlio sarete delle vere esperte!
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