Quando un bambino arriva in casa molte cose cambiano, a cominciare dai ritmi e dall’organizzazione, ma anche la casa dovrebbe essere modificata per accogliere il nuovo arrivato e i cambiamenti andranno avanti per anni, quindi non scoraggiatevi!
Inizialmente le modifiche che vengono fatte in casa non sono poi così tante a parte preparare la stanza del bebè e fare spazio per le sue cose non occorre altro. Appena nato è la mamma ad allattarlo e al limite prende il latte nel biberon.
In verità i veri guai iniziano quando comincia a mangiare da solo e il cibo finisce ovunque tranne nella sua bocca! e poi quando gattona e cammina. Non avete idea di quanto siano curiosi i bambini! Toccano dappertutto e mettono le mani ovunque.
Avete la casa piena di ninnoli che adorate? Se non volete che finiscano male metteli più in alto che potete perchè non potrete certo passare tutto il tempo a dire.. “non toccare!”. Sarebbe pesante per voi e insopportabile per i bambini che aspetterebbero un vostro momento di distrazione per farlo lo stesso.
Man mano che crescono potrete loro spiegare perchè no con calma a pazienza. Ogni età ha il suo momento di crescita, con le sue scoperte, i progressi fisici e anche di linguaggio e percezione. La casa dove vive dovrebbe tener conto dell’evoluzione del bambino e oltre a rappresentare un posto sicuro, dove non corre pericoli, anche un ambiente che, un po’ alla volta, è in grado di fornire nuovi stimoli per il suo progresso psicologico.
In una casa a misura di bambino lui sarà più libero di muoversi, voi non dovrete dire un numero eccessivo di no poi crescendo il vostro piccolo imparerà meglio e potrete gestire lo spazio in modo diverso. I vostri ninnoli potranno riprendere il loro posto a meno che non ricominciate tutto da capo con un .. secondogenito!
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