Quando le cellule che producono i globuli bianchi (leucociti) diventano maligne, il cancro che si origina è chiamato leucemia. Esistono diversi tipi di leucemia, quelle che colpiscono adulti e anziani e altre i più piccoli. La leucemia linfoblastica acuta è il tumore più diffuso in età pediatrica ed è per questo che numerosi sono stati gli studi volti alla sua terapia. L’ultimo arriva da un gruppo di ricercatori del Laboratorio Immunologia e Tumori dell’Istituto Gaslini di Genova in collaborazione con l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
L’equipe di ricercatori prelevando alcune cellule leucemiche di bambini affetti da leucemia linfoblastica acuta, ha identificato una proteina chiamata Interleuchina 27 in grado di regolarizzare l’attività dei linfociti B e T e contrastare così la formazione delle cellule leucemiche. L’interleuchina 27 va a contrastare le cosiddette leukemia initiating cells, ovvero le cellule che rigenerano il tumore evitando così eventuali ricadute della malattia, decisamente molto frequenti.