Lo sterilizzatore per biberon è un accessorio che permette alle mamme di oggi di sterilizzare, come dice la parola, biberon, tettarelle e succhiotti dei neonati e bambini piccoli. Pulizia e igiene sono imortanti perchè prevengono le malattie susseguenti all’ingestione di germi e virus presenti nell’ambiente e su questi oggetti.
I bambini piccoli si stanno ancora formando le proprie difese immunitarie quindi meno vengono a contatto con germi e virus più riescono a crescere senza ammalarsi o contrarre raffreddori e quant’altro prendendoli magari da fratelli più grandi o genitori. Inoltre la polvere può creare difficoltà respiratorie ed allergie.
Per questo nelle case moderne, all’arrivo di un neonato, si acquista uno sterilizzatore. Ce ne sono di diverse marche, forme e grandezze, poi dipende dalla neo mamma scegliere quello che reputa più pratico.
Se ne trovano di piccoli, che possono sterilizzare pochi pezzi alla volta, e più grandi, con capienze superiori, perfino per i gemelli per cui ci vgliono più biberon. Il tempo di sterilizzazione varia a seconda di marca e modello. Alcuni in cinque minuti effettuano l’operazione.
In genere oggi gli sterilizzatori sono elettronici e possono fare più cicli consecutivamente. Si possono anche inserire i vari accessori utilizzati per la pappa. I cestelli possono essere estratti, l’acqua per la sterilizzazione viene caricata e si usa quella del rubinetto.
Ci sono anche sterilizzatori che si possono mettere in lavastoviglie, nel forno a microonde e sterilizzatori portatili per rispondere a tutte le esigenze della mamma che vuole proteggere il suo bambino. I costi dipendono molto dalla grandezza e dall’azienda che lo produce.
Nell’acquisto leggete le istruzioni oppure chiedete informazioni a chi ve lo sta vendendo in modo da capire quanto risponda alle vostre esigenze. L’uso che ne fate determina quale può essere il modello che fa per voi. Ne trovate ad una trentina di euro, ma anche più costosi.