Come ben sapete, la carie infantile è una delle malattie croniche più frequenti che colpisce circa il 21,6% dei bambini con età compresa tra i 4 e 6 anni. Essa è determinata innanzitutto da un’alimentazione zuccherina come caramelle, snack, le quali contenendo eccessive quantità di zucchero, fungono da substrato di crescita per i batteri.
Tra gli altri considerati come fattori scatenanti troviamo una scarsa frequenza della pulizia dei denti, l’abitudine a respirare attraverso la cavità orale e l’abitudine all’uso del biberon e del ciuccio. Un recente studio portato a termine da ricercatori spagnoli afferma che, anche il fumo gioco un ruolo importante nella formazione della carie. Molte persone ancora non sanno o fanno finta di non saperlo, che il fumo non danneggia solamente la salute del fumatore ma anche di chi è costretto a subirlo.
Oggetto della ricerca sono stati circa 380 bambini, ai quali è stato chiesto di rispondere ad un questionario riguardante il tabacco e sull’intenzione di consumarlo in futuro. Gli scienziati, dopo aver esaminato i bambini, hanno evidenziato che effettivamente quelli che vivevano con genitori o parenti fumatori mostravano una grave erosione dentaria rispetto ai coetanei non esposti al fumo. Quel’è il consiglio? Innanzitutto evitare di fumare davanti il bambino e abituare quest’ultimo all’utilizzo dello spazzolino dopo ogni pasto.