Ci sono due correnti di pensiero totalmente contrapposte: una sostiene la necessità di stabilire con il neonato una routine che viene ripetuta senza sgarrare giorno dopo giorno l’altra invece propende per lasciare che il bambino si stabilizzi per conto suo, senza imposizioni di sorta e tempo.
Quale dei due è migliore? è difficile dirlo, anche perchè il metodo che può andar bene per un bimbo e la sua mamma può essere che non si adatti a quello di altri.
Non esiste un metodo universale, ma esistono tanti neonati diversi con ognuno una mamma differente. Questo vuol dire che non esiste una regola? Nient’affatto. Le regole, o come vengono chiamate, routine, esistono e possono essere utilizzate.
Una routine crea nel bambino una sorta di sicurezza. La sua giornata è certa e scandita da tempi e ritmi, ma questi non devono diventare così sficali. Non lo sono mai nemmeno per noi adulti quindi un minimo di flessibilità è necessaria.
Ad esempio stabilite un orario per la cena, che dite delle sei? Mantenetelo il più possibile, ma se un giorno dovreste capire che il vostro bambino ha fame mezzora o un’ora prima non aspettate a dargli da mangiare. A voi non piacerebbe dover aspettare se siete affamati o assetati.
Un minimo di flessibilità è necessaria. Cercate però di mantenere le abitudini come per esempio il bagnetto la sera prima di cena. Anche qui però i pareri sono discordanti: c’è chi sostiene che debba essere fatto ogni sera, chi invece parla di bagnetto a giorni alterni.
Molto spesso il rapporto che si stabilisce con il proprio bambino un po’ alla volta, imparando a conoscerlo, fa si che si capisca al volo e l’istinto è quanto ci vuole per trovare la soluzione. Crescendo poi ogni cosa si stabilizza. L’importante è prendere le cose con la giusta dose di calma e serenità… anche se non sempre è facile!!