Domani 5 maggio 2012 avrà la Quarta giornata nazionale contro la pedofilia, un appuntamento molto importante che deve farci riflettere sui dati purtroppo preoccupanti che hanno a che vedere proprio con questo tema; una giornata di sensibilizzazione per fare il punto sui passi in avanti che sono stati fatti nella lotta contro questa bruttissima piaga sociale. La pedofilia sta infatti diventando un’emergenza sociale: ecco perchè è importante mobilitarsi, agire e fare qualcosa di concreto.
Ernesto Caffo, Presidente di SOS Il Telefono Azzurro Onlus dice
In Italia manca ancora una banca dati sul fenomeno della pedofilia. Ancora, purtroppo, non sono stati messi in campo quegli strumenti utili ad affrontare concretamente il fenomeno della pedofilia e della pedopornografia
Ed ancora
Nel 2010 sono 574 i casi di abusi sessuali su minori denunciati. Negli ultimi sei mesi, Telefono Azzurro, tramite le linee telefoniche di ascolto dei minori e la linea d’emergenza 114, è intervenuto su 3.956 casi segnalati dall’intero territorio nazionale
Ancor più drammatico è il fatto che più di 1/3 dei bambini che ha subito un abuso da parte di un adulto non ne abbia poi parlato; ci sono poi diversi adolescenti come spiega ancora Ernesto Caffo che sono stati molestati attraverso delle chat room del web.
Oggi, alla vigilia di questa giornata la Fondazione Luca Barbareschi Onlus dalla parte dei bambini per questa mattina ha organizzato un incontro per approfondire il ruolo e le responsabilità delle istituzioni, della scuola, della Chiesa e della famiglia per far sì che i diritti dei bambini vengano rispettati.
DICIAMO NO ALLA PEDOFILIA. I BAMBINI NON VANNO TOCCATI.
Via| azzurro.it
Via| fondazionelucabarbareschionlus.it
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