In sala parto è possibile avere anche un fotografo professionista; avete capito bene: uno dei momenti più intimi della vostra vita potete condividerlo non solo con il vostro compagno, i ginecologi e le ostetriche ma anche con una persona che armata di una super attrezzatura sarà pronto ad immortalare il momento in cui metterete al mondo vostro figlio. Come spesso accade queste particolari tendenze arrivano direttamente dagli Stati Uniti ed dove pare siano già diverse le neomamme ad aver fatto ricorso a questo particolare servizio; pensate che si è addirittura formata un’Associazione internazionale dei fotografi professionisti delle nascite e nel paese i fotografi specializzati in book per mamme e bebè sono già arrivati a oltre quattrocento.
Una moda che pare sia riuscita ad avere la meglio anche nei confronti delle scrupolose regole vigenti in molti ospedali americani che nom ammettono l’utilizzo di macchine fotografiche o videocamere in sala parto; come spiega Jacques Moritz, direttore della ginecologia al San Luke’s-Roosevelt Hospital Center di Manhattan
Le regole nei reparti sono piuttosto semplici è vietato fare foto e video da vicino in sala operatoria o immagini dei medici e infermieri impegnati nel parto. Anche se poi alcuni colleghi ufficiosamente possono impostare altre regole consentendo ai ‘fotografi delle nascite’ di essere presenti durante i cesarei
I prezzi sono piuttosto elevati: si può infatti arrivare anche a 2mila euro. Il momento del parto è unico, emozionante ma non pensate che pagare un “fotografo delle nascite” sia un po’ troppo? Ci manca solo il servizio di trucco e parrucco per la sala parto! A parte gli scherzi sarei curiosa di conoscere quante donne si lascerebbero riprendere nel momento clou per postare poi la foto su Twitter o su Facebook; concludo dicendo che sebbene questo servizio mi incuriosisca mi lascia un po’ perplessa.
Photo Credits| The 5th Ape su Flickr