Davvero sconfortante il quadro emerso dallo studio Zoom8, eseguito in Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Lazio, Calabria e Sicilia, che ha coinvolto diverse coppie bambini-genitori e che è stato pubblicato sul rapporto Istisan dell’Istituto superiore di sanita: i bambini italiani mangiano male e sono pigri.
Analizzando un po’ i dati si evince come ci sia un basso consumo di legumi, verdura, frutta, pesce e latte mentre merendine, e snack dolci vengono consumate a volontà; anche salumi e insaccati vengono sembrano essere molto apprezzati. Inoltre, 26,4% non fa alcuno sport, il 99% guarda la tv, con il 17,7% che vi trascorre davanti più di due ore al giorno. Se consideriamo che la percentuale di obesi anche tra i più giovani sta crescendo penso sia il caso di fare qualcosa di conreto; ricordiamo anche che una cattiva alimentzione può portare alla comparsa di malattie.
Sarebbe opporuno che i bambini iniziassero a seguire una dieta il più possibile bilanciata già a partire dalla prima colazione e perchè no, anche ad iscriversi in palestra.