Ci sono alcuni bambini che hanno delle difficoltà ad accettare lo svezzamento e, una volta che si riesce ad eliminare il latte come alimenti principale per passare ad altre tipologie di cibi, il bambino rifiuta di mangiare o mangia solo alcune cose.
Non è un problema isolato, anzi, sono molti io genitori che si trovano quotidianamente ad affrontare questa realtà, con tutto lo stress che ne consegue. Vediamo quindi come è possibili risolvere questa situazione indagandone i motivi alla base.
I bambini sono delle creature da plasmare e ogni nostro gesto ha una grande influenza nei modi di agire del piccolo. Questa regola vale anche per i bambini che rifiutano il cibo: molti studi a riguardo hanno confermato che il rifiuto del cibo durante e dopo lo svezzamento, così come anche il ritorno a cibi liquidi dopo le prime pappe sono la conseguenza di un clima non sereno in famiglia.
Non per forza si tratta di grandi problemi, ma anche solo un approccio sbagliato al cibo da parte dei genitori può influenzare quello del bambino. Una volta che si sono escluse tutte le possibili cause fisiologiche del rifiuto del cibo da parte del bambino, se il problema persiste è necessario reimpostare il rapporto tra il bambino e il cibo.
Basta poco: iniziate a mangiare con il bambino e a permettergli di conoscere ciò che ha nel piatto con tutti i suoi sensi e, soprattutto, no fare pressioni o richieste durante l’ora dei pasti. I bambini più grandi che mostrano comportamenti regressivi con il cibo, inoltre, possono essere coinvolti anche nella preparazione del cibo.