Sta arrivando anche i Italia e tra poco saranno in molti coloro che se la dovranno vedere con l’influenza di stagione. Un male che arriva puntuale ogni anno e che colpisce in prevalenza i bambini che hanno un sistema cardio-respiratorio ancora in via di formazione e per questo meno resistente all’attacco di virus e batteri.
C’è chi sceglie la strada del vaccino e chi, invece, preferisce adottare delle regole di prevenzione in modo da scongiurare l’arrivo della febbre e dell’inappetenza, chiari sintomi di influenza.
Ci sono delle situazioni di salute dei bambini che richiedono la vaccinazione antinfluenzale per evitare di compromettere delle condizioni di salute purtroppo già precarie, ma negli altri casi, e comunque a discrezione del medico, il bambino non va vaccinato.
Evitare che il piccolo venga contagiato è sufficiente seguire delle norme di prevenzione, valide anche per gli adulti. In primo luogo è necessario cercare di evitare luoghi troppo affollati dove potrebbe esserci una concentrazione di virus e batteri ed evitare che il piccolo sia sottoposto a sbalzi di temperatura troppo repentini.
Attenzione anche all’igiene: evitate che vostro figlio venga in contatto o ce avvicini alla bocca e al naso oggetti utilizzati da persone già malate; allo stesso modo è importante che i fazzoletti utilizzati per pulire il nasino dei bambini siano immediatamente gettati nella spazzatura.
Gli ultimi consigli per evitare che il piccolo sia contagiato dall’influenza è una sana alimentazione ricca di vitamine e sali minerali e il giusto riposo, che non dovrebbe mai essere inferiore alle 8 ore a notte.