Dopo le numerose ed accese polemiche avvenute in settimana sul trattamento degli animali per la lavorazione di capi altamente costosi, Filobio, azienda di vestiti ed accessori per bambini, si racconta e spiega il significato del loro logo rappresentante un’Oca e di tutta la filosofia aziendale.
Filobio utilizza solo tessuti biologici e spiega che, con un po’ di buon senso, si possono lavorare e realizzare capi belli e sani senza fare del male a nessuno.
L’azienda presta particolare attenzione verso tutti gli animali e spiega perché, proprio per il suo logo, abbia scelto una simpatica Oca, animale dai forti richiami simbolici.
“L’oca anticamente era molto venerata, era il simbolo del sole, associato alla vita, alla creazione, alla rinascita. L’oca rappresenta la fertilità femminile, la maternità, la vita domestica.
Nella mitologia egizia l’oca era adorata come un uccello sacro che aveva partecipato alla creazione di tutte le cose. Rappresentava l’animale del faraone: quando un nuovo sovrano saliva al trono, i cerimonieri liberavano quattro oche per introdurre l’evento.
Nella mitologia greca era associata ai miti di Apollo, Afrodite ed Hermes. Eros, dio dell’amore, era in sella ad un’oca volante e Priapo era costantemente accompagnato da oche sacre.
Nell’antica Roma, l’oca era sacra alla Dea Giunone, per questo motivo le oche vivevano libere nel Campidoglio, dove sorgeva il tempio dedicato alla dea. Fu lo schiamazzare delle oche che segnò ai romani l’imminente attacco dei Galli e da quel momento furono considerate le salvatrici di Roma.
Nella cultura indiana, l’oca rappresenta liberà e purezza interiore, conoscenza e forza vitale.
Nella cultura cattolica, l’oca rappresenta la compassione, in quanto l’oca non abbandona mai un suo simile ferito.
La sua immagine sui vestitini Filobio richiama la protezione e l’attenzione, contiene l’auspicio alla fertilità della vita e l’augurio di una crescita radiosa. L’augurio di spiccare il volo”.