Social Card 2014? Sapete in cosa consiste? La social card è un aiuto fornito dal governo per venire incontro alle famiglie che necessitano di un sostegno per affrontare le piccole spese per i propri figli. Dalla manovra finanziaria del 2008 e regolata ogni anno, la social card viene rilasciata annualmente e deve essere attivata fra gennaio e febbraio.
Viene concessa a tutti gli anziani dall’età di 65 anni e ai bambini di età inferiore ai 3 anni e, in quest’ultimo caso, é il genitore a disporne dell’uso.
I cittadini che rispondono a determinati requisiti di legge, possono presentare la domanda per poter attivare la social card n un ufficio postale tramite con il rispettivo modulo scaricabile attraverso il sito dell’Inps.
La carta acquisti vale 40€ al mese, pochi si, ma utili per affrontare alcune spese domestiche o relative all’acquisto di prodotti per il bambino. La card viene ricaricata ogni due mesi di 80€ e consente inoltre di poter usufruire di particolari sconti nei negozi convenzionati.
Secondo i nuovi progetti del Governo, spinto dalle raccomandazioni dell’Europa all’Italia per far fronte la crisi economica che grava su molte famiglia, la Social Card, potrebbe compiere un salto di qualità anche nel nostro paese, fornendo, alle famiglie più bisognose, dai 230 ai 400€ al mese, stabiliti secondo le varie condizioni familiari, basandosi sul reddito.
Per poter accedere alla Social card l’Isee non può superare quota 3 mila euro e bisogna osservare alcuni dei limiti patrimoniali previsti.
Requisiti personali:
- essere cittadino italiano o comunitario oppure straniero in possesso del permesso di soggiorno;
- essere residente nel Comune in cui presenta domanda da almeno 1 anno (dal momento di presentazione della domanda).
- avere un ISEE, in corso di validità, inferiore o uguale a € 3.000,00;
- il valore ai fini ICI della abitazione di residenza deve essere inferiore a € 30.000,00 (per i nuclei familiari residenti in abitazione di proprietà);
- il patrimonio mobiliare, come definito ai fini ISEE, deve essere inferiore a € 8.000,00;
- il valore dell’indicatore della situazione patrimoniale, come definito ai fini ISEE, deve essere inferiore a € 8.000,00;
- il valore complessivo di altri trattamenti economici in godimento, di natura previdenziale, indennitaria e/o assistenziale – concessi a qualunque titolo dallo Stato o da altre PP. AA. e anche fiscalmente esenti -, dev’essere inferiore a 600 euro mensili al momento della presentazione della richiesta e per tutto il corso della sperimentazione;
- nessun componente il nucleo familiare dev’essere in possesso di autoveicoli immatricolati nei 12 mesi antecedenti la richiesta; ovvero in possesso di autoveicoli di cilindrata superiore a 1.300 cc. nonché motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc. immatricolati nei tre anni antecedenti.
Caratteristiche del nucleo familiare:
- nel nucleo deve essere presente almeno un componente minore di 18 anni;
- precedenza per l’accesso alla sperimentazione, a parità di altre condizioni, per i nuclei familiari in almeno una delle seguenti condizioni: disagio abitativo, accertato dai competenti servizi del Comune; nucleo familiare costituito esclusivamente da genitore solo e figli minorenni; nucleo familiare con tre o più figli minorenni ovvero con due figli e in attesa del terzo figlio; nucleo familiare con uno o più figli minorenni con disabilità;
- quale ulteriore criterio di precedenza per l’accesso alla sperimentazione, a parità di altre condizioni, sono favoriti i nuclei per i quali, nell’ordine, sia maggiore il numero dei figli ed inferiore l’età del figlio più piccolo.
Condizione lavorativa:
- nessun componente del nucleo familiare deve prestare attività lavorativa al momento della richiesta del contributo e
- almeno un componente deve aver cessato un rapporto di lavoro, oppure
- almeno un componente abbia un rapporto di lavoro il cui reddito percepito nei 6 mesi antecedenti la richiesta, non sia superiore a euro 4.000,00.
A Quanto ammonta il beneficio?
Dopo aver effettuato una verifica dei requisiti, l’INPS effettuerà una graduatoriache i vari Comuni avranno l’obbligo di pubblicare.
L’importo della social card varia in base al numero di componenti del nucleo familiare:
- 2 membri = € 231
- 3 membri = € 281
- 4 membri = € 331
- 5 o più membri = € 404