In spiaggia, per rilassarsi e divertirsi, tutta la famiglia può mettere in campo numerosi giochi. Alcuni sono stati enucleati da Educational Parmalat, un settore educativo messo in piedi dall’azienda che produce latte e che dà dei suggerimenti divertenti a chi si spiaggia con i bambini al seguito.
5 giochi che tengono conto delle diverse età dei bambini. Sicuramente con i piccoli si può lanciare la caccia alle conchiglie bianche ma anche alle conchiglie forate, o alle conchiglie regine più belle. Insomma una caccia molto lontana da quella ormai in voga dei Pokemon. Sembra un’attività banale ma quando i bambini sono piccoli, il gioco così strutturato consente di rilassarsi, di passeggiare e stimolare al tempo stesso la curiosità dei bambini, facendo prendere loro confidenza con l’acqua e con il bagnasciuga.
I bambini più grandi non sono più interessati, probabilmente, alle conchiglie e allora si può giocare all’impiccato e scovare la parola pensata indicando una per volta le possibili vocali o consonanti. Per giocare, in questo caso come nell’altro serve soltanto un bastoncino e un po’ di fantasia.
Un altro gioco che non ha bisogno di materiali da portare da casa è senz’altro ruba bandiera. Basta essere in numero pari, magari coinvolgere gli altri bambini e ragazzi presenti in spiaggia e poi dare il via alla battaglia. Con qualche persona coinvolta si può presto passare al celeberrimo calcio pinnato una variante divertente del calcio tradizionale soltanto che ai piedi dei giocatori invece che gli scarpini ci sono le pinne.
E arriviamo così all’ultimo gioco, quello che forse richiede un briciolo di organizzazione: far volare gli aquiloni. Nuovi o fabbricati con materiali di recupero, basta riescano a sfruttare la brezza marina.