Vi è una formula per crescere dei bambini felici senza paura di sbagliare? Secondo i danesi sì ed avverrebbe attraverso il metodo PARENT, basato su specifici stimoli e caratteristiche. Scopriamone insieme di più e comprendiamo se davvero sia efficace.
PARENT è un acronimo ovviamente che sta per, citiamo testualmente: Play = gioco, Authenticity = Autenticità, Reframing = Ristrutturazione, Empathy = empatia, No Ultimatums nessun ultimatum, Toghetherness = Intimità. Tutto ciò è traducibile in 7 “consigli” che aiuterebbero, secondo i danesi, i genitori a crescere dei figli felici.
Non punire
I castighi non aiuterebbero ad educare secondo la popolazione nordica: le punizioni devono essere viste come qualcosa di estraneo ai “processi educativi“. Meglio partire da una buona organizzazione ed una ancor più capillare educazione.
A letto presto
Mandare i bambini a letto presto, intorno alle 21, è basilare per il loro sviluppo psicofisico: a giovarne è lo stato d’animo, la loro concentrazione e la loro memoria. Avendo cura di non far vedere loro la televisione a letto o far usare loro smartphone o altri dispositivi di questo genere, incapaci di favorire il sonno.
Leggere fiabe
Leggere fiabe ai propri bambini è un abitudine che tutti i genitori dovrebbero prendere e non solo perché questo consente ai più piccoli di prendere confidenza con buone emozioni ma anche con quelle più brutte mantenendo comunque il giusto distacco ma anche perché così si può costruire in modo migliore il loro legame con i genitori.
Fate ascoltare musica
L’ascolto della musica ha effetti positivi sui neuroni sensoriali di adulti e bambini poiché libera tutta la dopamina, ormone della felicità ed addirittura rinforzerebbe il sistema immunitario. Almeno è ciò che sottolineano diversi specialisti.
Via lo smartphone
Quando si dice no allo smartphone per i figli, lo si deve intendere anche per i genitori: essi in presenza della propria progenie devono tentare di non utilizzarlo troppo. Il rischio è quello di spingere i più piccoli inconsciamente a interiorizzare frustrazione e sentimenti negativi.
Cantare delle canzoni ai bambini
Perché cantare? Per stimolare reazioni positive e di conforto emotivo, soprattutto da parte della madre.
Mamme senza rinunciare al lavoro
Le madri che lavorano favoriscono, secondo il metodo danese, lo sviluppo di figli più soddisfatti ed attenti.