L’aborto, ovvero l’interruzione di una gravidanza, è uno dei timori più frequenti di molte donne incinte, un evento particolarmente ricorrente durante una gravidanza. Nella maggior parte dei casi, la causa di un aborto non viene riconosciuta ma molto spesso può essere dovuta a varie patologie come ad esempio l’ipertensione arteriosa, malformazioni uterine, diabete. Un test innovativo, sperimentato da un team di ricercatori del St. Mary Hospital di Manchester, sarebbe in grado di prevenire un aborto spontaneo.
Stando alle parole di questi ricercatori, lo strumento avrebbe la potenzialità di dimostrare se si verificherà o meno l’interruzione della gravidanza. Lo studio, finalizzato alla comprensione delle cause che portano a un aborto spontaneo, ha coinvolto 112 donne in gravidanza a rischio, alle quali è stato prelevato un campione di sangue e urine. Dopo aver analizzato i dati delle gestanti, gli studiosi hanno rilevato quali fattori potevano in qualche modo aumentare il rischio di aborto. La lunghezza del feto, il livello di progesterone, l’età gestazionale del feto e problemi di fertilità, se combinati insieme potrebbero avere un impatto rilevante sull’andamento della gravidanza.