Tempo di vacanze e la famiglia si prepara alla partenza. La percentuale di persone che preferisce il mare è molto più alta di quelle che amano trascorrere le vacanze in montagna. Le donne amano molto di più il mare, il sole, la tintarella.
è un dato di fatto questo, ma quando si hanno bambini piccoli ci sono degli accorgimenti che permettono di vivere le vacanze serenamente senza che vi siano conseguenze.
Nemmeno gli adulti dovrebbero prendere il sole nelle ore centrali della giornata, quando fa più caldo e l’inclinazione della Terra fa si che i raggi siano molto più forti. è in queste ore che si rischia maggiormente di scottarsi o prendere un’insolazione.
I bambini piccoli sono più delicati e fragili quindi è di vitale importanza evitare di tenerli in spiaggia nelle ore più calde e soprattutto di esporli al sole. Se a noi donne piace fare le lucertole e abbronzarci ai bambini decisamente no.
Se si abbronzano è solo perchè stanno al sole senza accorgersene e facendo altro. Avete mai notato come i bambini siano sempre più scuri sulla schiena? è perchè stanno piegati in avanti a giocare con la sabbia e costruire castelli e piste.
A parte questo i bambini molto piccoli dovrebbero essere portati in spiaggia nelle prime ore del mattino oppure dopo le tre del pomeriggio quando il sole non è troppo forte, l’aria è meno calda e la spiaggia meno affollata di gente.
I neonati sono da tenere sempre sotto l’ombrellone, in ogni il fattore di protezione della crema solare deve essere 25 o 30 anche dopo l’anno di vita. In spiaggia, le regole anche per i più grandicelli sono di indossare sempre un cappellino e farli bere molto per evitae insolazioni e disidratazione.
Se il bambino fa il bagno in mare e ne avete la possibilità scioacquatelo sempre sotto l’acqua della doccia per rimuovere dalla pelle il sale che oltre a farla “tirare” in modo fastidioso attirano ancor di più i raggi del sole. Dopo una doccia rinfrescante mette loro nuovamente la crema a protezione solare.
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