Una delle curiosità più ricorrenti tra le donne in “dolce attesa” è quella di sapere se sarà un maschietto o una femminuccia. Da oggi si potrà sapere già dalla settima settimana di gravidanza grazie ad un test non invasivo. Un nuovo studio americano afferma che effettuando un semplice prelievo di sangue, sarà possibile scoprire il sesso del nascituro e non creare alcun tipo di problema né alla gestante né al bambino.
Questo test viene effettuato ricercando nel sangue della futura mamma tracce di DNA del feto e analizzando quest’ultimo per individuare la presenza del cromosoma maschile Y. Dai risultati ottenuti i ricercatori statunitensi dichiarano che l’esame ha una sensibilità del 95,4%, una specificità del 98,6%, un valore predittivo positivo del 98,8% e negativo del 94,8%. Ciò significa che il test ha un’attendibilità molto elevata già alla settima settimana di gravidanza e risulta molto più affidabile di quello delle urine. Ovviamente per essere sicuri al 100% bisognerà aspettare la ventesima settimana quando si potrà eseguire l’ecografia morfologica.