Quando una donna porta a spasso e sfoggia il suo bel pancione ci sono subito esperti del campo in grado di dire se sarà femmina o maschio. Come lo sanno? Lo deducono dalla forma della pancia e dall’altezza.
Se è rotona è femmina, dice qualcuno, se è a punta è maschio. Se la donna diventa più bella il sesso è questo oppure quello. Insomma ci sono le più diverse teorie.
Inevitabilmente poi qualcuno ci azzecca e allora il suo metodo diventa valido. In realtà la forma della pancia dipende dalla posizione dei muscoli addominali nella donna, parola di ricercatori americani.
Intanto nel divertimento collettivo si gioca ad “azzeccare” il sesso del nascituro e se chi lo dice ha già indovinato precedentemente allora è fatta! attente però a non comperare tutto rosa, se avessero sbagliato?
Una volta poi era differente ci si affidava a queste “lettrici” di pance perchè fino alla nascita non si poteva sapere di che sesso fosse il bambino. Oggi con gli esami particolareggiati e l’ecografia non è difficile saperlo con mesi di anticipo sulla nascita.
Certo a volte il bambino non si mostra e così non riusciamo a guardargli gli “attributi”! Altre il cordone ombelicale ci impedisce la vista, ma si aspetta pazientemente e una volta o l’altra riusciremo a saperlo!
Oltre alla forma della pancia ci sono anche altre “credenze” sui bambini come ad esempio le notti di luna piena e la data del parto. Ad esempio la maggior parte dei primogeniti nascono in ritardo rispetto alla data stabilita con regolo ostetrico dai medici.
Insomma, alla fine a tutti piace poter credere di essere in grado di indovinare, da fattori ed aspetto esteriore, il sesso del bambino. Chi ci riesce poi va tutto fiero, è un po’ come vedere il futuro! Noi, per non sbagliare, chiediamolo alla nostra ginecologa! Meglio andare sul sicuro.
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