Un problema piuttosto frequente nei bambini al di sotto dei due anni di età è l’eritema da pannolino. Questa dermatite consiste in un arrossamento della cosiddetta area pannolino quali natiche, genitali e inguine.
Tra le cause principali troviamo il materiale del pannolino, ma anche l’acido contenuto nella pipì e nelle feci. L’irritazione si manifesta con piccole vesciche, chiazze rosse e gonfiore nell’area genitale. Cosa fare? Innanzitutto è consigliato cambiare almeno 5 o 6 volte al giorno il pannolino, lasciando se possibile il bambino senza di esso, magari mettendo protezioni di cotone, così da far traspirare la pelle. Evitate le salviettine profumate se il bambino ha la pelle delicata e per lavarlo usate acqua tiepida. Per l’asciugatura della zona umida sarebbe meglio non sfregare ma tamponare possibilmente con un panno di cotone.
Evitate l’uso del borotalco e l’acido borico in quanto essi favoriscono l’insorgenza di irritazioni e infezioni piuttosto gravi e privilegiate l‘amido di mais per assobire l’umidità. Particolarmente indicata per forti eritemi è la pasta all’ossido di zinco da applicare sulla zona arrossata oppure la pasta all’acqua o all’olio di mandorle. Il problema si dovrebbe risolvere in pochi giorni ma se ciò non dovesse accadere la cosa migliore da fare è quella di rivolgersi al pediatra.