Il latte è da sempre l’alimento più completo ed equilibrato per il nostro organismo date le sue moltissime proprietà benefiche. Nel latte è presente un’elevata quantità di acqua, una notevole percentuale di calcio e di vitamina D di fondamentale importanza per la formazione e il mantenimento di ossa e denti. Il latte è fondamentale nei primi mesi di vita per lo sviluppo del tessuto nervoso e per la crescita del bambino.
Secondo un gruppo di ricercatori dell’Università di Harvard Departments of Nutrition and Epidemiology, bere il latte fin da bambini, riduce del 38% il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 in età adulta. Il diabete è un disturbo ad alto rischio cardiaco causato dalla presenza nel sangue di un’elevata quantità di glucosio. Il diabete di tipo 2 è caratterizzato da due difetti: l’insulino-resistenza e un deficit di secrezione di insulina. Diversamente dal tipo 1, questa forma di diabete, solitamente associata a persone in sovrappeso, è resistente all’azione insulinica ed è una patologia spesso asintomatica che viene diagnosticata casualmente in seguito ad analisi di routine.
Questa ricerca ha coinvolto oltre 37 000 donne e le loro abitudini alimentari e da essa è emerso che, le donne abituate fin dall’adolescenza a bere latte e a mangiare latticini, avevano ridotto il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, rispetto alle loro coetanee che invece avevano interrotto l’assunzione di latte e prodotti lattiero-caseari. Oltre a svolgere un’attività fisica con regolarità, il modo migliore per combattere il diabete è introdurre nella dieta qualche bicchiere di latte.