Si avvicina il periodo delle ferie e voi siete in dolce attesa e sono certa che una delle domanda che vi farete è: “Posso viaggiare in gravidanza o è meglio restare a casa?“. Fermo restando che la gravidanza non è una malattia e quindi non va trattata come tale la risposta è “potete viaggiare con qualche precauzione in più”; chiaramente se la vostra è una gravidanza considerata a rischio allora il discorso cambia ed in questo caso è meglio rimandare la partenza dopo la nascita del piccolo. Ricordatevi in ogni caso che in un viaggio in auto, in treno, in autobus o in aereo potreste andare incontro ai malasseri tipici della gravidanza come le nausee e che i farmaci tipici contro mal d’auto in gravidanza non si possono assumere; detto questo dovete lasciarvi guidare dal buon senso. Vuol dire che in questo particolare periodo della vostra vita dovreste evitare luoghi lontani ed esotici in cui sono previste delle vaccinazioni; cercate inoltre di non optare per dei viaggi lunghissimi perchè, soprattutto se siete avanti con la gravidanza vi stancherete più facilmente. Mare o montagna? No a cime tropo alte (per evitare sbalzi di pressione) e a climi particolarmente torridi.
Per quanto concerne i viaggi in aereo sono previste diverse restrizioni: è possibile salire a bordo ma solo fino alla 36° settimana e a partire dalla 28° è obbligatorio un certificato medico. Ad ogni modo prima di procedere alla prenotazione del biglietto è consigliabile richiedere maggiori informazioni all’agenzia viaggi o alla compagnia aerea. Per quanto riguarda invece il viaggiare con altri mezzi non ci sono particolari controindicazioni.
Portate sempre con voi tutta la documentazione medica relativa alla gravidanza e, prima di partire se la destinazione scelta sarà all’estero cercate quante più info possibili circa il funzionamento dell’assistenza sanitaria in quel luogo.
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