Siamo nel primo mese della tua gravidanza: anche se dall’esterno non si vedrà ancora nulla le cose che cambieranno saranno molte e tu dovrai essere pronta. Se pensi di essere incinta, stai avvertendo i sintomi (il primo, quello più evidente è l’assenza del ciclo) ma non ne hai la certezza puoi acquistare in farmacia un test di gravidanza utile a rilevare la presenza dell’ormone beta HCG (gonadotropina corionica); questo ormone è prodotto da un tessuto chiamato trofoblasto che durante la gravidanza diventerà la placenta. L’affidabilità è del 99% e avrai una risposta immediata. In alternativa puoi richiedere al tuo ginecologo delle analisi del sangue: in questo caso l’affidabilità è del 100% ma dovrai attendere qualche giorno per la risposta. Il test di gravidanza è anche l’unico esame che dovrai fare durante il primo mese; eventuali esami preconcezionali, molto importanti e che serviranno per capire se ci sono impedimenti o malattie che possono interferire con il corretto andamento della gravidanza andranno eseguite prima del concepimento.
Il primo mese di gravidanza è uno dei più delicati di tutta la gestazione: in circa il 20% delle donne possono infatti comparire degli aborti spontanei. Ecco perchè qualora doveste avvertire delle sensazioni di malessere dovete rivolgervi immediatamente al vostro medico.
L’EVOLUZIONE DEL FETO NEL PRIMO MESE DI GRAVIDANZA
Nella prima settimana di gestazione il feto avrà delle dimensioni praticamente microscopiche; nella seconda misurerà circa 0,33 mm, l’embrione si attaccherà alla parete uterina ed il sistema nervoso inizierà a formarsi.
Nella terza settimana l’embrione arriverà a misurare circa 1,8 mm, cominceranno a svilupparsi alcune cellule del cervello, il sistema nervoso periferico, la spina dorsale e il cuore. Nella quarta settimana, a 28 giorni l’embrione misurerà circa 6 mm, il cuoricino inizierà a battere, si svilupperanno 40 muscoli e 33 vertebre; tronco, testa ed arti cominceranno a formarsi.
Siete all’inizio di un bellissimo percorso: eventuali dubbi, perplessità e domande che potrebbero sorgere andranno sempre condivise con il vostro ginecologo.
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