Alcune foto finite su Internet stanno facendo il giro del mondo: sono quelle della campionessa di body building Lea Ann Ellison che, incinta del terzo figlio e al nono mese di gravidanza, solleva dei pesi piuttosto grandi.
Le foto fanno parte di una campagna pubblicitaria di una nota ditta americana di abbigliamento per il fitness e, dopo che l’azienda stessa le ha pubblicate sul suo profilo Facebook, si è scatenata una grande polemica contro l’atleta, accusata di mettere in pericolo la salute del bambino.
In effetti alcune delle donne che hanno postato sul web i propri commenti non hanno tutti i torti: la gravidanza è un momento delicato per il corpo di una donna e lo è ancora di più per il piccolo che porta in grembo e non ci si dovrebbe mai sottoporre a degli sforzi. Ma è anche vero che l’attività fisica aiuta ad affrontare meglio i nove mesi di gestazione e che, come la stessa Lea Ann Ellison ha dichiarato: “la gravidanza non è una malattia“.
Infatti, come ci sono sia delle donne che hanno criticato Lea Ann ce ne sono altre che l’hanno sostenuta, inanellando tutti i benefici che lo sport porta al fisico e qualcuno si spinge anche oltre, ironizzando sulla mancanza di persone che si scandalizzano di fronte ad una donna incinta di nove mesi che va al McDonald.
Sicuramente è meglio fare sport che mangiare cibo spazzatura in gravidanza, ma ogni donna deve limitarsi a ciò che la fa stare bene, senza che l’attività sportiva o la forma fisica diventino un pericolo per la salute della mamma e del piccolo.
Foto I Profilo Facebook Lea Ann Ellison