E’ interessante apprendere come le pratiche più inusuali possano aiutare i più piccoli a sconfiggere il dolore e non solo. Rabbi G, al secolo Elimelech Goldberg insegna che attraverso le arti marziali i bambini possono imparare a sconfiggere i dolori e controllare sensazioni negative come la paura, la frustrazione, la rabbia e lo stress.
Soprattutto aggiungendo alle stesse la meditazione ed esercizi di respirazione. Rabbi G guida da circa venti anni la Kids Kicking Cancer (KKC), un’organizzazione non profit che utilizza le tecniche e la filosofia proprie delle arti marziali per aiutare i bambini affetti da cancro e gravi patologie croniche ad affrontare la propria malattia. L’uomo è cintura nera di Choi Kwang Do e professore di Pediatria alla Wayne State University School of Medicine di Detroit, e sa quel che dice quando spiega come attraverso questa tecnica è possibile aiutare i più piccoli.
Questa settimana sarà in Italia dal 5 al 10 giugno per incontri in tutta Italia. Ecco cosa ha dichiarato in merito a questo suo passaggio nel nostro paese, l’unico europeo nel quale il KKC opera:
Sono molto felice di questo viaggio in Italia ed è sempre una grande opportunità poter visitare gli ospedali in cui opera Kids Kicking Cancer, incontrare il personale medico e confrontarmi con gli istruttori volontari che ogni giorno aiutano tanti bambini a trasformare l’immagine e la percezione che hanno di se stessi da pazienti a guerrieri, da vittime a vincitori. Il lavoro che svolgiamo attraverso le arti marziali, la meditazione, gli esercizi di respirazione fa parte di un percorso finalizzato a far scoprire ai bambini il loro potere interiore.
In questo modo si cambia la loro percezione del dolore e della situazione creando le basi per l’acquisizione di un autocontrollo che li potrà aiutare ad affrontare la loro malattia.