Nessun divieto alimentare per i bambini durante le feste natalizie: è questo il messaggio dei pediatri in questa parte finale dell’anno. Tranne che gli alcolici, in dosi giuste, non deve essere negato nulla ai minori.
Lo ha spiegato il presidente della Società italiana di pediatria Alberto Villani:
Il cibo fa parte dell’educazione dei bambini. Quando arrivano le festività i divieti a tavola non sono ammessi. Pandoro, panettone, dolcetti tradizionali non devono essere eliminati dai pasti, ma di sicuro le porzioni non devono essere eccessive. Certamente non si darà da mangiare un torrone a un bambino di un anno, o mezzo panettone a un piccolo di sei anni. La regola è che bisogna concedere ai figli le cose buone ma senza esagerare.
Quindi praticamente tutto con giudizio in modo di lasciarli soddisfatti ma senza riempirli come tacchini. Anzi, approfittando delle feste e delle possibili “ferie” di mamma e papà per organizzare delle passeggiate e dei giochi all’aria aperta uniti ad attività divertenti ma anche istruttive come potrebbe essere una partita a Monopoly. Continua il pediatra:
Una bella passeggiata, quattro tiri al pallone e specialmente giocare a rincorrersi, a nascondino soddisfano la voglia di aggregazione, danno allegria e aiutano a smaltire qualche eccesso a tavola.
Bisogna poi dire no a quelli che sono i “periodi punitivi” dopo le feste e rientrare in un normale regime alimentare come quello rappresentato dalla dieta mediterranea. Ed importantissimo: mai saltare la colazione, la quale può essere anche a base di latte ed una piccola fetta di panettone o pandoro fino a che gli stessi sono disponibili in casa.