Care mamme, cari papà la notizia che vi stiamo per dare sicuramente creerà sicuramente delle polemiche, ma è giusto darla. Sembra che nè gli acidi grassi omega 3 e nè il latte materno hanno effetti sull’intelligenza dei bambini. A dimostrare questa tesi è stata una ricerca finanziata dalla britannica Food Standards Agency (Fsa) e i risultati sono stati riportati dal quotidiano Daily Telegraph.
Secondo i ricercatori i bambini allattati al seno sono intelligenti solo se lo è la mamma. Infatti l’intelligenza dei bambini, è associata a quella dei loro genitori, in particolare a quella delle mamme. I ricercatori sono convinti che non è il latte materno a influire sul quoziente intellettivo dei figli.
Tuttavia, però i ricercatori hanno sottolineato l’importanza del latte materno associata ad altri benefici sulla salute dei bambini.
“L’allattamento al seno – ha detto Sian Robinson della University of Southampton, che ha partecipato allo studio – è veramente importante per i neonati. Ma i nostri dati dimostrano che non è legata a una maggiore intelligenza”.
Questo vale anche per i cibi ‘rinforzati’ con gli acidi grassi omega 3.
Questi acidi sono contenuti nel latte materno, nel pesce e in molte altre marche di latte artificiale.
“Sappiamo che ci sono chiari benefici per la salute legati all’allattamento al seno – ha spiegato Catharine Gale, altra autrice dello studio – ma l’Omega 3 che è naturalmente presente nel latte materno ed è aggiunto in altre formule, non è l’ingrediente segreto che trasformerà il vostro bambino in un Einstein. Il quoziente intellettivo non ha alcuna relazione con i livelli di Omega 3 che ricevono i bambini”.
Anche se sono state riscontrate differenze tra i bambini allattati al seno e non i ricercatori hanno tuttavia concordato sul fatto che servono ulteriori studi per comprendere meglio i reali effetti del latte materno sui figli.
Fonte:www.news.paginemediche.it