In questo ultimo trimestre, se già nei mesi precedenti non si sono presi provvedimenti per eventuali disturbi, questi possono solo peggiorare. Negli ultimi mesi si possono avere disturbi come ritenzione idrica e crampi.
RIMEDI NATURALI RITENZIONE IDRICA
In caso di ritenzione idrica si consiglia di seguire alcune regole, come dormire con un cuscino sotto al materasso dal lato dei piedi, che aiuta il ritorno venoso, e cercare di bere almeno 1,5 litri d’acqua al giorno anche sotto forma di tisane, se si preferisce.
Tra gli estratti di piante si può utilizzare, sempre con uso moderato, Ortosiphon staminaeus TM, Rubus ideaus GM, Juniperus communis GM, 30 gocce due volte al dì lontano dai pasti, ma sempre con abbondante acqua. Sconsigliata la betulla poiché potrebbe, in associazione ad altri farmaci, potenziare gli effetti collaterali dei salicilati che in allattamento passano nel latte e possono dare allergia al bambino.
RIMEDI NATURALI CRAMPI
L’aumento del peso dell’utero e l’impegno nutritivo che richiede il feto con l’estrazione di nutrienti dalla madre, quali appunto calcio e potassio, possono causare frequenti crampi. Si può prevenire questo problema mangiando alimenti ricchi di calcio e alimenti ricchi di potassio, che si trova nei cereali integrali, legumi, semi oleosi, patate, pomodori, broccoli, indivia belga, asparagi, carote, kiwi, banane, albicocche, arance, mele, frutta secca.